La finalità di questo volume è parlare di suicidio evitando le risposte metafisiche ma anche le assolutezze del razionalismo e le idealizzazioni romantiche. La domanda che l'autore si po… mais…
La finalità di questo volume è parlare di suicidio evitando le risposte metafisiche ma anche le assolutezze del razionalismo e le idealizzazioni romantiche. La domanda che l'autore si pone è come possa accadere che un uomo superi la paura della morte fattore protettivo primario tanto da procurarsela. Il senso comunicativo del suicidio è sempre molteplice e mai esaustivo e per avvicinarlo e approfondirlo qui si è scelto di considerare la biografia e le opere di alcuni letterati che hanno concluso la loro vita con il suicidio o che hanno pensato di farlo. Sia la filosofia che la religione e la medicina propongono risposte che appaiono riduttive. È utilizzando l'apporto psicoanalitico che sembra possibile dare una soluzione alla domanda iniziale e favorire una comprensione se pur parziale di un comportamento così complesso e per gran parte enigmatico. Diventa allora possibile pur nel rispetto della libertà e della autonomia dell'individuo pensare anche un intervento di prevenzione e di aiuto tanto più se la suicidarietà è correlata a una condizione psicopatologica o comunque a una sofferenza grave. Libri / Scienze umane / Psicologia professionale<
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La finalità di questo volume è parlare di suicidio evitando le risposte metafisiche, ma anche le assolutezze del razionalismo e le idealizzazioni romantiche. La domanda che l'autore si pone è come possa accadere che un uomo superi la paura della morte, fattore protettivo primario, tanto da procurarsela. Il senso comunicativo del suicidio è sempre molteplice e mai esaustivo e per avvicinarlo e approfondirlo qui si è scelto di considerare la biografia e le opere di alcuni letterati che hanno concluso la loro vita con il suicidio o che hanno pensato di farlo. Sia la filosofia, che la religione e la medicina propongono risposte che appaiono riduttive. È utilizzando l'apporto psicoanalitico che sembra possibile dare una soluzione alla domanda iniziale e favorire una comprensione, se pur parziale, di un comportamento così complesso e per gran parte enigmatico. Diventa allora possibile, pur nel rispetto della libertà e della autonomia dell'individuo, pensare anche un intervento di prevenzione Libri / Psicologia / Psicologia 3 giorni<
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La finalità di questo volume è parlare di suicidio evitando le risposte metafisiche ma anche le assolutezze del razionalismo e le idealizzazioni romantiche. La domanda che l'autore si pone è come possa accadere che un uomo superi la paura della morte fattore protettivo primario tanto da procurarsela. Il senso comunicativo del suicidio è sempre molteplice e mai esaustivo e per avvicinarlo e approfondirlo qui si è scelto di considerare la biografia e le opere di alcuni letterati che hanno concluso la loro vita con il suicidio o che hanno pensato di farlo. Sia la filosofia che la religione e la medicina propongono risposte che appaiono riduttive. È utilizzando l'apporto psicoanalitico che sembra possibile dare una soluzione alla domanda iniziale e favorire una comprensione se pur parziale di un comportamento così complesso e per gran parte enigmatico. Diventa allora possibile pur nel rispetto della libertà e della autonomia dell'individuo pensare anche un intervento di prevenzione e di aiuto tanto più se la suicidarietà è correlata a una condizione psicopatologica o comunque a una sofferenza grave. Libri / Scienze umane / Psicologia professionale<
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Dados bibliográficos do melhor livro correspondente
Dados detalhados do livro - Esiste il suicidio razionale?
EAN (ISBN-13): 9788874870288 ISBN (ISBN-10): 8874870280 Livro de bolso Ano de publicação: 2009 Editor/Editora: Ma. Gi. 128 Páginas Língua: ita/Italienisch
Livro na base de dados desde 2010-07-14T04:06:50+01:00 (Lisbon) Página de detalhes modificada pela última vez em 2016-06-21T15:45:06+01:00 (Lisbon) Número ISBN/EAN: 8874870280
Número ISBN - Ortografia alternativa: 88-7487-028-0, 978-88-7487-028-8
